giovedì,Luglio 4 2024

Elezioni comunali 2024, urne aperte in provincia di Cosenza. Le sfide più calde

Non solo la sfida di Corigliano Rossano tra Stasi e Straface, ma anche i confronti di Montalto Uffugo e Spezzano Albanese. A Mendicino assente il centrosinistra

Elezioni comunali 2024, urne aperte in provincia di Cosenza. Le sfide più calde

Non solo Europee. Sono 65 i comuni al voto in provincia di Cosenza, tra cui Corigliano Rossano: il terzo più popoloso della Calabria dopo Reggio Calabria e Catanzaro. Ma nell’elenco dei centri interessati dalle Elezioni Comunali 2024 compaiono anche San Marco Argentano, Spezzano Albanese, Mendicino e soprattutto Montalto Uffugo. Considerando che la sfida tra Stasi e Straface si risolverà al primo turno, è quest’ultimo l’unico caso in cui sarà possibile ricorrere al ballottaggio. Nell’eventualità, è fissato per il 23 e il 24 giugno.

Corigliano Rossano, un test per le Regionali

Dicevamo del confronto diretto tra Flavio Stasi Pasqualina Straface. Il primo, sindaco uscente, è riuscito a convogliare sulla sua figura tutto il campo largo del centrosinistra che Conte e Schlein vorrebbero, chissà come, proporre in futuro a livello nazionale. Alla naturale alleanza con il Movimento 5 Stelle (Pasquale Tridico spesso si è fatto fotografare in sua compagnia, ndr), ha fatto seguito un laborioso supporto del Partito Democratico. L’input è arrivato però da Cosenza, dalla Federazione provinciale, da Franco Iacucci in primis. A conti fatti il capoluogo ha riportato all’ordine il circolo locale.

Per Stasi le Elezioni Comunali sono un test in chiave futura. In chiave Elezioni Regionali, per l’esattezza. Roberto Occhiuto, che ha ammesso di volersi ricandidare alla guida della Calabria, lo sa bene. Si è presentato sul palco insieme a Pasqualina Straface, chiamando a raccolta l’intero centrodestra.  I leader regionali della maggioranza che lo sostengono alla Cittadella hanno tutti fatto capolino al fianco dell’ex sindaca di Corigliano Rossano. L’esito del voto, potrebbe disegnare pertanto nuovi scenari nel centrosinistra e lo sfidante da opporre al Governatore.

Un tris di nomi a Montalto Uffugo 

Mauro D’Acri, Biagio Faragalli ed Emilio Viafora sono gli aspiranti primi cittadini a Montalto Uffugo. Uno di loro si accomoderà sulla poltrona occupata per dieci anni da Pietro Caracciolo, il sindaco uscente. D’Acri è sostenuto trasversalmente da destra a sinistra. Lo supportano aree di Fratelli d’Italia, di Forza Italia (riconducibili ad Andrea Gentile) e del Partito Democratico (ufficialmente la federazione, di certo Iacucci, Bevacqua e Adamo). 

Faragalli, che è in stretti rapporti con Gianluca Gallo, ha ottenuto l’endorsement degli azzurri che hanno dato vigore ai suoi comizi. Con lui anche Graziano Di Natale del Pd. Altre anime del Pd come Guccione, Perugini e Giorno hanno preferito invece Viafora. L’ex segretario della Cgil Calabria e della Cgil Veneto è stato già sindaco ad inizio anni ’80 per conto del Partito Comunista Italiano.

Le altre sfide per Elezioni Comunali 2024 in provincia di Cosenza

A Spezzano Albanese in campo c’è anche il sindaco uscente Ferdinando Nociti a capo della lista “Impegno e Passione”. Chiede una riconferma ai suoi concittadini. La sfidante è Rossana Cucci che è supportata dalla lista “Il Coraggio di Cambiare”.

A San Marco Argentano il sindaco uscente Virginia Mariotti ha deciso di ricandidarsi per la terza volta consecutiva sfruttando la nuova normativa. Guiderà la lista “Rinnovamento e Continuità“. L’altro candidato a sindaco è Giulio Serra, ex consigliere regionale, che capeggerà la lista “Popolari e Democratici”.

A Mendicino, infine, Forza Italia si gioca tutto con Irma Bucarelli. Per l’ex assessore della giunta-Palermo si sono mossi tutti i vertici azzurri: da Occhiuto e Cannizzaro fino a Caputo e Succurro. Sfiderà l’ex vicesindaco Angelo Greco e Luciano Luciani. Assente il centrosinistra alle Elezioni Comunali dopo un pasticcio clamoroso la sera prima della presentazione delle liste. 

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