giovedì,Luglio 4 2024

Cosenza, Caruso riapre corso Vittorio Emanuele: «Un pensiero alla famiglia del giovane Tarasi»

Il sindaco di Cosenza Franz Caruso celebra la riapertura di un'importante arteria viaria dopo anni di lavori

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Hanno riaperto, dopo anni, il tratto di corso Emanuele interdetto da molto tempo. «Oggi è un giorno particolarmente importante perché, dopo quasi sei anni, restituiamo alla città una arteria viaria assolutamente indispensabile per la circolazione in quest’area che aveva penalizzato l’accesso alla parte storica della città», ha detto questa mattina il sindaco di Cosenza Franz Caruso.

Il ricordo di Giampiero Tarasi

«Sono stati anni difficili anche perché questa frana ha creato condizioni di disagio. Ricordiamo oggi un triste episodio: la perdita di un giovane concittadino, Giampiero Tarasi. È a lui che va il mio pensiero prima di aprire la circolazione», ha aggiunto Caruso.

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Interventi di sicurezza e riqualificazione su corso Vittorio Emanuele

Il sindaco ha spiegato che oltre a ripristinare la strada, è stato messo in sicurezza il costone e la zona adesso è più sicura grazie a nuovi sistemi di sicurezza e guardrail, ed è stata asfaltata ex novo tutta Portapiana. «È un intervento importante per il centro storico e per la sicurezza di quest’area ad alto rischio idrogeologico», ha sottolineato Caruso. «Abbiamo risolto anche problemi in altre zone critiche come Via Petrarca e la fontana dei 13 canali. Devo ringraziare tutti i miei collaboratori, in particolare l’ingegnere Salvatore Modesto, che ci ha permesso di superare i problemi tecnici e burocratici», ha detto il sindaco.

Verso la normalità su corso Vittorio Emanuele

«Non ci sono eventi eccezionali, solo eventi normali che purtroppo hanno ritardato il loro compimento. Siamo contenti di poter riaprire la viabilità su questa arteria importante», ha affermato Caruso, ringraziando la stampa e le televisioni per la loro presenza.

Basta polemiche su corso Emanuele

Caruso ha poi criticato chi ha avuto la responsabilità di intervenire negli anni precedenti senza farlo, sottolineando l’importanza del lavoro svolto dal suo team per recuperare il finanziamento e mettere in sicurezza l’area. «Oggi riapriamo questa arteria cruciale per il centro storico e gli abitanti che fino ad oggi non avevano accesso alle loro abitazioni».

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