sabato,Giugno 29 2024

Scalea, brucia l’ex discarica di Piano dell’Acqua. Colonna di fumo maleodorante invade la città

Nel sito dismesso anche rifiuti considerati pericolosi. Visibile per chilometri una lunga colonna di fumo maleodorante

Scalea, brucia l’ex discarica di Piano dell’Acqua. Colonna di fumo maleodorante invade la città

«È un disastro ambientale, una vera e propria bomba ecologica. L’ennesimo rogo tossico che colpisce la discarica di Piano dell’Acqua». Non usa mezzi termini il consigliere comunale d’opposizione di Scalea, Eugenio Orrico, per descrivere quello che sta accadendo in queste ore nella zona periferica della città nota per ospitare una discarica dismessa, in cui sono interrati dei rifiuti pericolosi e non. «Una colonna di fumo nero, visibile per chilometri, ha invaso tutta l’area circostante – denuncia il consigliere -. Una situazione insostenibile e potenzialmente pericolosa. Una vera e propria bomba ecologica che coinvolge non solo i cittadini di Scalea, ma anche quelli dell’alto Tirreno cosentino».

L’incendio

In mattinata un incendio ha interessato la zona rendendo l’aria irrespirabile e riacceso i riflettori sull’area dell’ex impianto, che aspetta ancora di essere bonificata. Il consigliere comunale di opposizione Eugenio Orrico si dice preoccupato in quanto permangono forti timori rispetto alle sostanze che si sono sprigionate nell’aria. «Bisogna mettere la zona della discarica in sicurezza – ha dichiarato – per evitare rischi dal punto di vista ambientale e per la salute dei cittadini. Mi auguro che venga fatta al più presto luce su questo disastro vero e proprio e mi aspetto la massima efficienza da parte degli organi amministrativi a tutti i livelli. Non sono tollerati ritardi e passi falsi – conclude Orrico -, è ormai un obbligo morale mettere fine ad un rischio continuo per i cittadini di Scalea e dintorni».