lunedì,Luglio 1 2024

Autonomia differenziata, Franz Caruso chiede a Roberto Occhiuto di impugnare la legge “spacca Italia”

Il sindaco evidenzia i rischi per l'unità nazionale e gli interessi del Sud. Ecco le sue dichiarazioni

Autonomia differenziata, Franz Caruso chiede a Roberto Occhiuto di impugnare la legge “spacca Italia”

Franz Caruso, sindaco di Cosenza, ha recentemente lanciato un appello insieme a molti sindaci e al movimento “Una sola Italia” ai presidenti del Consiglio Regionale e della Giunta, Filippo Mancuso e Roberto Occhiuto. Caruso chiede che la Regione Calabria impugni la legge sull’autonomia differenziata presso la Corte Costituzionale. «È questo un atto concreto a difesa dell’unità nazionale oltre che a tutela degli interessi del Sud e della Calabria», ha dichiarato Caruso. Questo appello mira a contrastare una legge che Caruso e molti altri considerano pericolosa per l’integrità nazionale e i diritti del Sud Italia.

Critiche alla legge sull’Autonomia differenziata

Caruso descrive la legge sull’autonomia differenziata come «antidemocratica ed anticostituzionale». Secondo lui, questa legge «divide l’Italia in 20 piccole repubblichette, sottraendo ingenti risorse e funzioni alle Regioni meridionali». Caruso ha evidenziato che questa divisione non farà altro che aumentare il già esistente divario tra Nord e Sud. «La Legge Calderoli è destinata a creare, una volta attuata, inaccettabili discriminazioni tra gli italiani», ha aggiunto. Queste discriminazioni riguarderebbero diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, come il diritto alla salute, all’istruzione e ai trasporti.

Conseguenze per il Mezzogiorno

Caruso teme che l’autonomia differenziata possa accentuare la marginalità e la subalternità del Mezzogiorno rispetto alle aree più forti del Paese. «Questa legge sottrae risorse e funzioni alle Regioni meridionali», ha spiegato. Il sindaco di Cosenza ritiene che il Sud, già afflitto da alti tassi di disoccupazione e povertà, non possa permettersi ulteriori divisioni. Inoltre, Caruso sottolinea che la legge metterebbe a rischio servizi essenziali come la sanità e l’istruzione, aumentando le disuguaglianze territoriali.

Coerenza e azioni concrete

Caruso invita il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a dimostrare coerenza rispetto alle dichiarazioni di dissenso espresse contro la legge. «Mi auguro che Roberto Occhiuto faccia prevalere gli interessi dei calabresi, attraverso atti concreti e non vuote parole», ha detto Caruso. Il sindaco sottolinea l’importanza di azioni concrete per tutelare i diritti dei cittadini calabresi e garantire lo sviluppo equilibrato della Regione.

Difendere i principi costituzionali

Franz Caruso, in conclusione, ribadisce l’importanza di difendere l’unità nazionale e i principi fondativi della Costituzione Italiana. «Questa legge rappresenta una minaccia per l’unità del Paese e per i diritti universali garantiti dalla nostra Costituzione», ha affermato Caruso. La sua battaglia non riguarda solo la Calabria, ma l’intero Mezzogiorno e la coesione del Paese. «Difendere l’unità nazionale significa tutelare i diritti di tutti gli italiani, indipendentemente dalla loro regione di residenza»,

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