Alluvioni in Piemonte, i vigili del fuoco salvano una bambina di tre mesi – FOTO

Piogge intense e frane hanno colpito l’area settentrionale del Piemonte, provocando numerosi interventi dei vigili del fuoco e della Protezione civile. La situazione più critica si è registrata nelle valli del Torinese, dove sono state evacuate numerose persone per il rischio di esondazioni e smottamenti.

Il presidente della Regione, Alberto Cirio, sulle alluvioni che stanno colpendo il Piemonte, ha dichiarato: «Siamo in contatto costante con i sindaci delle zone colpite e stiamo monitorando l’andamento della perturbazione». Le aree di Gran Paradiso, Canavese, Valli Orco e Lanzo e Macugnaga hanno subito i danni maggiori. La Sala operativa regionale è attiva e coordina gli interventi di emergenza con le Prefetture di Torino e del Verbano Cusio Ossola.

Alluvione in Piemonte, interventi di emergenza

Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute in molteplici località per evacuare persone in pericolo. A Locana, nel Torinese, una frana ha isolato un ristorante, costringendo i soccorritori a trasferire 37 persone. A Chialamberto, 50 persone sono state evacuate da un condominio a rischio esondazione, mentre a Mathi due famiglie sono state allontanate per il rischio di straripamento del fiume Stura di Lanzo.

I vigili del fuoco hanno anche soccorso una famiglia con una bambina di tre mesi, rimasta bloccata in auto a Montanaro a causa dell’ingrossamento del torrente Orco. La Protezione civile e i volontari locali sono stati fondamentali nel fornire assistenza e supporto logistico.

Situazione a Verbania e Macugnaga

Anche l’area di Verbania ha subito allagamenti e esondazioni. A Macugnaga, il torrente Anza ha straripato in più punti, causando danni significativi e richiedendo l’evacuazione di alcune persone. Le autorità locali hanno allestito rifugi temporanei per ospitare coloro che sono stati sfollati.

Il vicepresidente della Regione, dichiara: «La collaborazione con il Soccorso Alpino e la Protezione civile ha permesso di gestire al meglio l’emergenza». Le squadre di soccorso continuano a monitorare la situazione e a intervenire dove necessario per garantire la sicurezza dei cittadini.

Situazione critica in Valle d’Aosta

Anche la Valle d’Aosta è stata duramente colpita dal maltempo. A Cogne, l’esondazione di diversi torrenti e la caduta di colate detritiche hanno isolato il paese. Le operazioni di soccorso in elicottero hanno portato in salvo diverse persone, compresa una famiglia con un bambino piccolo.

Cervinia ha subito l’isolamento a causa di una frana che ha bloccato la strada regionale. Le autorità hanno evacuato un campeggio e alloggiato gli ospiti in strutture ricettive locali. La statale 26 è temporaneamente chiusa per l’esondazione del fiume Dora Baltea.

Nubifragio in Canton Ticino

Il maltempo non ha risparmiato nemmeno il Canton Ticino, dove un violento nubifragio ha causato due morti e un disperso. In Vallemaggia, una frana ha colpito la zona di Fontana, e le autorità svizzere sono al lavoro per recuperare le persone coinvolte. Il capo della Polizia cantonale ha dichiarato: «Le operazioni di soccorso sono in corso e stiamo cercando di mettere in sicurezza tutte le aree colpite».

Le condizioni meteo restano incerte e le squadre di soccorso continuano a lavorare senza sosta per affrontare le emergenze e prevenire ulteriori danni.