mercoledì,Luglio 3 2024

Filmare Festival ai nastri di partenza. Ospiti d’eccezione Michele e Violante Placido

Si tratta di un evento dedicato ai cortometraggi che raccontano il mare e l'ambiente. Presentata il 28 giugno alla Provincia di Cosenza

Filmare Festival ai nastri di partenza. Ospiti d’eccezione Michele e Violante Placido

di Alessandra Bruno

Nella Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, venerdì 28 giugno, si è tenuta la presentazione della quarta edizione del Filmare Festival, un evento dedicato ai cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente. L’incontro è stato moderato dal giornalista Antonio Stagliano e hanno partecipato i sindaci dei comuni ospitanti e le autorità istituzionali, oltre ai rappresentanti dei partner scientifici che hanno illustrato direttamente le diverse attività previste.

La nuova edizione del Filmare Festival (FMF) è promossa e organizzata dall’Associazione culturale “Calabriartes” di Enzo De Carlo e dalla “DRB” di Beniamino Chiappetta, con il patrocinio di Rai Calabria, la media partnership di TGR Rai e il riconoscimento del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – insieme a diversi altri patrocini e collaborazioni.

La presentazione inizia con la colonna sonora creata dalla compositrice, musicista e cantante Antea. «Ho immaginato uno scenario mistico e mitologico, con le navi , il porto e i suoi suoni; e lo scenario delle montagne, che a volte sono a picco sul mare. Un film nella mia mente mi ha permesso di creare questa melodia e questo canto, diventando guida per questa nave che torna al porto canale di risveglio di una connessione con il nostro io più profondo e con la natura» spiega l’artista.

Segue l’intervento di Enzo De Carlo. «Insieme al direttore artistico Francesca Piggianelli, abbiamo realizzato un programma ricco con un lavoro non proprio semplice, in questo periodo dell’anno durante il quale gli artisti hanno molti impegni, soprattutto nei mesi di luglio e agosto. La famiglia Placido ci ha confermato la data del 12 luglio, con Michele Placido e Violante Placido. Altro personaggio di spicco è Sergio Assisi, attore di fiction e regista, che sarà con noi anche a conduzione dell’evento» spiega uno degli organizzatori del Festival.

Subito dopo, interviene Beniamino Chiappetta. «Quest’anno abbiamo voluto porre l’accento sull’ambiente, con l’obiettivo di creare una rete fra gli enti e le associazioni per portare avanti le tematiche ambientali.  I partners con i quali collaboriamo ci aiutano a creare questa rete; forte è anche la collaborazione con l’Università della Calabria e di tre dei suoi dipartimenti. Altra novità, rispetto alla scorsa edizione, saranno i premi speciali per personalità del mondo dell’arte, della comunicazione, del cinema, delle scienze e del sociale. Abbiamo messo insieme tante novità, attività culturali, attività scientifiche, cortometraggi, attività artistiche, premi e attività musicali per non deludere le aspettative di coloro che ci seguiranno» spiega.

Il festival, che si svolgerà in sette giornate, vedrà in concorso cortometraggi e documentari incentrati sul tema del mare e dell’ambiente. Le località coinvolte saranno Praia a Mare, il Centro visite “Cupone” a Camigliatello-Parco della Sila, Cariati, Laghi di Sibari e Sangineto, dove si terrà la serata finale. Oltre alle attività formative dedicate a giovani registi e filmmakers, il programma include mostre fotografiche, stand educativi sulla biodiversità, la presenza di noti attori e attrici di fama nazionale, e la consegna di Premi Speciali a personalità del mondo del cinema, delle scienze, del giornalismo, del sociale e dell’imprenditoria che si sono distinte per il loro impegno a favore delle tematiche ambientali. Il Filmare Festival gode anche del patrocinio dell’Anci Calabria, della Provincia di Cosenza e del Parco della Sila.

L’edizione 2024 si propone come occasione di confronto e riflessione tra enti, docenti, imprese, stakeholder ed esperti sulle tematiche ambientali, promuovendo la cultura del mare e dell’ambiente. Tra i partner scientifici figurano tre dipartimenti dell’Università della Calabria (Ingegneria dell’Ambiente – Diam, Biologia, Ecologia e Scienze della Terra – Dibest, Scienze Politiche e Sociali – Dispes), il CnrIsafom, l’Arpacal, la Sorical, e altre collaborazioni con l’Enea, la Confapi Calabria, il Reparto di Cosenza dei Carabinieri Biodiversità, l’Ente per i Parchi Marini Regionali, l’Unpli Comitato Provinciale di Cosenza e il Gal Riviera dei Cedri. Arte e ambiente, un binomio vincente per esplorare e valorizzare le opportunità che i Parchi Marini della Calabria offrono, stimolando, nel contempo,  uno sviluppo sostenibile e inclusivo.