mercoledì,Luglio 3 2024

Arricchimenti illeciti e disagio sociale, Antoniozzi risponde al Direttore

Il deputato di Fratelli d'Italia: «Il primo aspetto compete alla magistratura, il secondo riguarda tutti»

Arricchimenti illeciti e disagio sociale, Antoniozzi risponde al Direttore

Riceviamo e pubblichiamo la nota del deputato Alfredo Antoniozzi in risposta all’editoriale del Direttore Antonio Alizzi, pubblicato in data odierna

Gentile direttore,

Ho letto il suo articolo odierno nel quale riporta la richiesta che ho fatto al sindaco Caruso di istituire una commissione di inchiesta sulla questione droga. Lei nell’articolo scrive che a Cosenza (io quando parlo della mia città intendo anche l’area urbana) esistono altri problemi, tra cui gli arricchimenti illeciti e il degrado sociale.

Per la prima questione il discorso riguarda la magistratura, che deve individuare e colpire gli autori ovviamente avendo le prove. Io sono un garantista ma essere garantisti non significa assolvere chi imbroglia. Significa semplicemente dare ad ogni persona la garanzia della sua presunzione di innocenza senza considerarlo colpevole. E questo al di là di ogni colore politico.

Sul degrado sociale dobbiamo lavorare tutti insieme cercando soluzioni efficaci e io su questo sono disponibile a lavorare con tutti,

Con stima, Alfredo Antoniozzi

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Gentile Onorevole,

È apprezzabile che la politica si interessi a una problematica importante come quella della droga. I nostri articoli fanno emergere una situazione allarmante ed è giusto che le istituzioni facciano qualcosa in tal senso.

Riguardo agli altri due aspetti, nel primo caso sollecito la magistratura a non indagare solo in un senso; nel secondo caso auspichiamo che le parti in causa lavorino nella giusta direzione per dare risposte a chi soffre ogni giorno.

Cordialità

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